pochi giorni e ci siamo, ma anche quest'anno il Natale è come un vecchio motore arrugginito che stenta a partire, cerco lo Spirito del Natale con ansia, prodigo sorrisi e rompo le scatole ai colleghi riempiendo l'ufficio di addobbi Natalizi, ieri ho sollecitato un collega a mollare il ritmo ed ho rimediato un Vaffa....
Non sono più un ragazzino , ma ogni anno in questi periodi nasce in me una voglia di distensione , lo stress accumulato durante l'anno ha bisogno di essere smaltito e la lucida sbronza di buoni sentimenti che tanto è predicata in questi momenti mi aiuta tantissimo......e forse è contagiosa, infatti , il collega che mi ha mandato a quel paese , oggi ha inveito contro il computer , è uscito dall'uffico sbattendo la porta e dopo una mezz'oretta si è ripresentato con due bottiglie di spumante ed un pandoro , mi ha guardato con aria di sfida e con la velocità di un samurai ha affettato il povero dolce natalizio regalandoci un paio d'ore in allegria .
Il clima era disteso si sono rinverditi i ricordi dei mille aneddoti accaduti nei mesi passati e piano piano abbiamo cominciato a parlare dei progetti per Natale, dei regali e delle mille fantasie che sovente nascono da questi discorsi di bambini quarantenni.......sogni irrealizzati che ci portiamo dentro fin da bambini o rimandati per un regalo ai figli o per un sorriso delle nostre compagne , desideri mai completamente esauditi , ma in questi anni uno l'ho realizzato , ho concretizzato un sogno , un sogno che ha cresciuto mio figlio e lo sta trasformando in un uomo , un sogno che sa scaldare il mio cuore a solo pensarci, un sogno che tra pochi giorni potrò stringere tra le braccia nella più bella notte dell'anno e che anche tra pochi giorni, come ogni natale ormai da tanti anni , mi regalerà un sorriso d'amore come solo mia moglie mi sa dare
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