giovedì 22 maggio 2008

UN BUON MOTIVO PER CORRERE

Footing contro il tumore
Tre ore di corsa o 13 di camminate a settimana: secondo uno studio statunitense l’esercizio fisico moderato riduce il rischio di carcinoma mammario
Essere in forma, si sa, non è solo una questione estetica. E ora sembra che sia utile anche per la prevenzione del tumore al seno. Uno studio condotto su circa 65mila donne dai ricercatori della
Washington University School of Medicine di St. Louis e dalla Harvard University di Boston, appena pubblicato su Journal of the National Cancer Institute, rileva infatti che le sportive hanno un rischio inferiore del 23 per cento di sviluppare un carcinoma prima della menopausa. In particolare, può essere importante un regolare esercizio fisico svolto tra i 12 e i 22 anni.
“Non abbiamo strategie di prevenzione per il carcinoma mammario pre-menopausa, ma le nostre ricerche dimostrano che l’attività fisica durante l’adolescenza e la giovinezza, tra i 12 e 35 anni, può risultare importante, a lungo termine, riducendo il rischio di un tumore precoce” ha dichiarato Graham Colditz, docente di Prevenzione e Controllo e co-direttore presso il
Siteman Cancer Center della Washington University School of Medicine e del Barnes-Jewish Hospital. “Questa è solo una ragione in più per incoraggiare le giovani donne ad allenarsi regolarmente”.
Gli scienziati hanno vagliato dati riferiti a un gruppo di donne che hanno preso parte al
Nurses’ Health Study II, uno studio sulle infermiere tra i 24 e i 42 anni. Quasi 65mila donne hanno riempito dettagliati questionari annuali circa la loro attività fisica dai 12 anni in avanti. Dopo sei anni, 550 di loro hanno avuto un carcinoma mammario. I ricercatori hanno così stimato che il fattore di incidenza del cancro al seno scendeva da 194 a 136 casi su 100mila nelle persone fisicamente più attive. I livelli di attività indicati dalle sportive sono l’equivalente di 13 ore di camminata o circa tre ore di corsa a settimana. Nessuno sport in particolare: “Non devi essere necessariamente una maratoneta” ha chiarito Colditz.
Secondo i ricercatori, quanto osservato potrebbe dipendere da fatto che l’esercizio riduce l'esposizione agli estrogeni. Più una donna è esposta agli estrogeni, infatti, maggiore è il rischio di un carcinoma. Bisogna mantenere una buona andatura, a quanto pare. (g.f.)