una volta non era raro trovare nelle nostre città dei wc pubblici in grado di garantire "interventi d'emergenza" a chi si trovava fuori casa senza doversi rifugiare in un bar e dover bere un caffè prima di poter accedere all'agognato servizio, purtroppo i wc pubblici oltre che a dare sollievo ai viandanti offrivano anche riparo a chi ,coperto dallo sguardo altrui, si divertiva a compiere vandalismi di ogni genere.
Così nel nome del decoro urbano e per evitare le sempre più onerose spese di manutenzione , questi piccoli edifici passati alla storia col nome dell'imperatore Vespasiano che stanco di vedere i propri cittadini imbrattare angoli e muri di pubblico passaggio li impose a tutto l'impero, sono praticamente spariti da ogni città....
ultimamente , dopo le numerose proteste da parte di chi non vuol essere costretto a farsi un caffè per poter liberamente esercitare il diritto di espletare un bisogno fisiologico, si è pensato di riproporre il suddetto servizio con le tutte le precauzioni del caso, ambiente ventilato per evitare il ristagno di odori sgradevoli, impedimento di occultamento agli amanti degli atti vandalici ed aumento del comfort a chi è costretto ad attendere il proprio turno, ma anche così la gente protesta ......chissà perchè