per meglio condividere questa passione con chi si ritrova ogni giorno nella gestione di un acquario Askoll Pure L , suggerisco la lettura di questo articolo che pubblicai su:
Askoll Pure-L ... il mio primo acquario...
Colpito dalla linea pulita, ottenuta dal sistema di filtraggio nascosto sotto al coperchio , mi feci convincere ad acquistarlo per cominciare questa bella passione.
Colpito dalla linea pulita, ottenuta dal sistema di filtraggio nascosto sotto al coperchio , mi feci convincere ad acquistarlo per cominciare questa bella passione.
I primi tempi, seguendo scrupolosamente il
programma di manutenzione della casa, compravo tutti i prodotti proposti
e le cose andavano bene; in seguito, con l'aumentare dell'esperienza e
della fauna, mi resi conto delle lacune di questo sistema filtrante.
La pompa si rivelò il primo punto debole.
Aspirando l'acqua non filtrata, tendeva con molta frequenza ad intasarsi e a perdere potenza, mentre le spugne (se non controllate con una certa assiduità) finivano col saturarsi perdendo il loro potere filtrante... e facendo finire l'acqua direttamente in vasca, senza un minimo di trattamento.
Aspirando l'acqua non filtrata, tendeva con molta frequenza ad intasarsi e a perdere potenza, mentre le spugne (se non controllate con una certa assiduità) finivano col saturarsi perdendo il loro potere filtrante... e facendo finire l'acqua direttamente in vasca, senza un minimo di trattamento.
Dopo un
paio d'anni di inutili tentativi, per rimediare a queste lacune, ho
deciso di ricorrere ad una soluzione estrema: modifica drastica di tutto
il coperchio.
Ho comunque cercato, nello stesso tempo, di salvarne il più possibile l'aspetto esteriore.
Ho comunque cercato, nello stesso tempo, di salvarne il più possibile l'aspetto esteriore.
Ho affidato il sistema di filtraggio ad un comune black box, di adeguate dimensioni, poi ho invertito la posizione dei coperchi, ottenendo l'arretramento dell'illuminazione sulla parte centrale dell'acquario.In questo modo, si possono eseguire le normali attività di routine, senza toccare l'illuminazione.
Si sfrutta l'apertura del coperchio, che originariamente dava accesso alla parte filtrante.
La prima cosa che ho fatto è stata quella di staccare, dalla cornice, tutto lo scatolato contenente il sistema di filtraggio, servendomi della lama di un seghetto da ferro.
Durante le operazioni di taglio, fate attenzione alla parte anteriore dello scatolato perchè da questa verrà ricavato un listello di rinforzo.
La seconda operazione è quella di ritagliare, dalla parte posteriore della cornice così ottenuta, una striscia di plastica.
Consentirà la corretta apertura del coperchio con la plafoniera.
Consentirà la corretta apertura del coperchio con la plafoniera.
Terminata
la realizzazione della cornice, si procede ritagliando, dallo
scatolato, un listello di rinforzo che impedirà al coperchio di
flettersi...
...e fornire, allo stesso tempo, un bordo di appoggio allo sportellino anteriore.
Ottenuto il listello di rinforzo, lo fissiamo sulla parte anteriore del coperchio con la plafoniera, con colla cianoacrilato e alcune piccole viti (brunite, autofilettanti, a testa svasata).
Vi ricordo che il listello di rinforzo deve funzionare anche come base di appoggio, per il coperchio anteriore.
Per questo motivo, bisognerà lasciarlo sporgere di qualche millimetro, per tutta la sua lunghezza.
Per questo motivo, bisognerà lasciarlo sporgere di qualche millimetro, per tutta la sua lunghezza.
Completato
il fissaggio del rinforzo, non resta altro che rimontare la cornice coi
suoi coperchi, per ottenere il risultato già visto nell'immagine
all'inizio:
L'inserimento
del listello di rinforzo, oltre ad impedire la flessione del coperchio
con la plafoniera, e oltre a fornire un appoggio per il coperchio
anteriore, offre anche un valido supporto per una lampada CFL, qualora
si volesse incrementare la potenza luminosa.
Questa modifica cambia completamente la gestione dell'acquario.
Il filtraggio non viene più svolto nel coperchio, ma in compenso è migliorata l'accessibiltà alla vasca.
Si può infatti operare in un acquario illuminato, ma relativamente sicuro, perchè la lampada originale dell'Askoll è contenuto in una plafoniera stagna.
Ovviamente, con l'aggiunta di una lampada CFL, questa sicurezza viene a mancare; è quindi preferibile staccare la spina (in realtà, andrebbe fatto sempre...).
Il filtraggio non viene più svolto nel coperchio, ma in compenso è migliorata l'accessibiltà alla vasca.
Si può infatti operare in un acquario illuminato, ma relativamente sicuro, perchè la lampada originale dell'Askoll è contenuto in una plafoniera stagna.
Ovviamente, con l'aggiunta di una lampada CFL, questa sicurezza viene a mancare; è quindi preferibile staccare la spina (in realtà, andrebbe fatto sempre...).
Lo spazio di manovra si riduce, con la CFL aggiuntiva, ma spostando il coperchio su cui è fissata, si risolve con facilità.