Tratto da Area di Confine n° 43 - Aprile 2009
di Angelo Carannante
Riportiamo queste considerazioni, indicative del grado di attenzione e di evoluzione di alcuni nostri lettori. Ancora una volta non sono le certezze raggiunte a dare valore a questo scritto, ma i dubbi e le possibili soluzioni che certi avvenimenti ed adeguate letture possono a volte instillare nei lettori. Contribuire a questo processo sarebbe il miglior modo per dare un senso alla nostra Area di Confine.
E.P.
Devo esprimere tutto il mio stupore per l’accanimento con cui la cosiddetta scienza ufficiale liquida il fenomeno UFO, considerandolo un fenomeno per esaltati o peggio ancora per visionari. Sono sinceramente sconcertato. Più mi addentro nella materia ufologica e più mi convinco che esiste un cover up straordinariamente efficace e ferreo, in particolar modo in Italia, dove vari cosiddetti scienziati, giornalisti, politici, ecc., alcuni dei quali esponenti di organizzazioni con nomi altisonanti, credono di essere depositari della verità assoluta e indiscussa, che tutto spiega e quello che non piace nega. Siamo franchi, questo è un atteggiamento proprio del più bieco razionalismo di matrice soprattutto europea, spesso irritante nei modi, come il tipico sorrisetto di circostanza quando si affronta l'argomento UFO, senza alcun rispetto per chi è fuori dal (loro) coro e non la pensa allo stesso modo. Per costoro la soluzione più semplice e conveniente è negare, in modo che non venga a cadere il loro castello di certezze fideistiche e non mettere in dubbio il potere costituito e le lobby che spesso fanno da sfondo in certe tematiche. Vale la stessa cosa per la denigrazione dell’archeologia non ufficiale, per le anomalie dei pianeti e relativi satelliti, ecc. Di fronte a tale medioevo della scienza il nostro Belpaese deve solo cercare di cambiare. Tale "metodologia" sta lentamente cedendo in altre nazioni tra le quali anche la Cina dove vi sono associazioni ufologiche, addirittura sostenute dal governo, che vantano milioni di iscritti, tra cui scienziati e uomini di cultura di tutte le categorie sociali. Penso però che qui da noi di strada da fare ve ne sia ancora molta. Tutti i giorni mi occupo della materia legale, con cause dal Giudice di Pace, in Tribunale, memorie difensive, ecc. Mi ritengo quindi una persona abbastanza pratica e con i piedi per terra. Sia in materia giuridica, che nella vita di tutti i giorni, è assodato che diversi indizi formano una prova; stranamente però, ciò non si verifica nel campo ufologico dove vengono ignorate le attestazioni ed a volte l’evidenza stessa dei fatti. Come dire che un uomo viene visto rubare da tanti testimoni, inquadrato dalle telecamere, colto con le mani nel sacco, e tuttavia si continua ad affermare che ciò non sia vero. La cosa che più mi lascia interdetto è l’incredulità della gente comune rispetto ad un fenomeno oggettivo a tutti gli effetti. Mi spiego: per incredulità, intendo l’orientamento scettico in materia che riesce ad inculcare il potere costituito. Delle volte penso che, da parte dei poteri forti, vi sia la capacità di manipolare le coscienze, non so con quale strumento, tecnologico o psichico, ma un potere secondo me reale, che per fortuna non attecchisce su alcune persone “illuminate”. A mio parere , lo scetticismo diffuso non ha ragione più di esistere in alcun modo, ma nonostante tutto persiste. Siamo in presenza di un fenomeno che, come richiede la scienza ufficiale, si ripete, ma non a comando e secondo la nostra volontà. È davvero incredibile il fatto che si vedano in cielo degli indiscutibili velivoli tecnologici e che tutti facciano finta di niente. Non ha senso. C’è qualcosa che sfugge, che non quadra. Si leggono dei reportage assolutamente eccezionali su riviste come Area di Confine o su quella complementare UFO Notiziario, oppure su altri mass media. Tuttavia…gli UFO non esistono. Vi sono delle foto sensazionali sulla battaglia di Los Angeles viste da tutto il mondo. Ci sono filmati anche ufficiali come quelli relativi all’UFO del Belgio degli inizi anni ’90. Vi sono flotillas che scorazzano nei cieli riprese con videocamere ed apparecchi fotografici, le bellissime fotografie del caso Ocotlan, lo straordinario filmato di Alvin, i fenomeni di Caronia, l’ondata in Italia del 1978, con tutto l’Adriatico messo a soqquadro, gli straordinari avvistamenti di Phoneix dello scorso anno, gli sbalorditivi filmati provenienti dall’Ecuador, il cui governo, caso più unico che raro, ha ammesso addirittura ufficialmente l’esistenza degli UFO. Per non parlare della mitica Roswell, di cui si è detto e scritto di tutto e di più. Si potrebbe continuare all’infinito.
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