martedì 8 giugno 2010

SPOSTAMENTO DELL'ASSE TERRESTRE 3

ed eccovi in fine le prove storiche le conseguenze che la variazione dell'asse terrestre ha provocato

tratto dal sito WWW acam.it


Tutte le antiche culture ci parlano di un tempo in cui sulla Terra c’era l’eterna primavera. Come avrebbe dovuto essere la Terra per avere l’eterna primavera? Semplicemente con l’asse perpendicolare al piano dell’eclittica. In queste condizioni non sarebbe esistita la possibilità di avere un’illuminazione differente, e quindi un riscaldamento differente, nelle varie zone della Terra e la meteorologia sarebbe stata molto più semplice e stabile.

Lo scioglimento dei ghiacci che fino a dodicimila anni fa coprivano il Canada ha provocato quell’enorme accumulo di laghi e fiumi che lo caratterizza. C’è solo un’altra zona della Terra dove esistono le stesse condizioni idrogeologiche da scioglimento dei ghiacci: le piccole isole di Macquarie e Heard, esattamente agli antipodi del Canada! L’unica spiegazione che io ho trovato a ciò è che dodicimila anni fa l’asse terrestre non fosse nella sua posizione attuale ma spostato di circa ventitre gradi (stesso valore dell’inclinazione sul piano dell’eclittica) in modo da passare sulla Groenlandia e sul Grande Antartide. In queste condizioni tutta la Siberia sarebbe stata libera dai ghiacci e con un clima temperato tale da permettere la vita ad uomini ed animali.

Il mammuth è l’animale preistorico estinto di cui abbiamo la miglior conoscenza semplicemente perché da tre secoli ne troviamo a decine completamente congelati, morti di colpo con ancora l’erba tra i denti. Alcuni li troviamo soli, altri li troviamo ammassati e incastrati tra i rami e i tronchi di alberi strappati dal suolo come se una mano enorme avesse fatto delle palle di animali e piante.

Solo un grosso cataclisma come lo spostamento dell’asse terrestre può aver provocato ciò.

Se consideriamo le carte dell’ultima glaciazione, casualmente terminata anche lei dodicimila anni fa, vediamo che quella che noi consideriamo come una glaciazione in effetti non fu altro che una situazione climatica differente dall’attuale con la Siberia scoperta dai ghiacci e la crosta del gelo che copriva le isole britanniche ad eccezione del sud dell’Inghilterra. Stranamente la stessa situazione dei ghiacci si trova anche in parecchie carte medioevali disegnate con una precisione difficilmente imputabile ai cartografi dell’epoca

fonte
www.acam.it