NUOVI ARRIVI SUL PONTE DI COMANDO
ci sono dei momenti in cui si vorrebbe gridare <<>> oggi è stata una giornata faticosa,in ritardo al lavoro, nuovi incarichi, nuove responsabilità e le solite grane moltiplicate per due, poi per fortuna la giornata è finita ho lasciato il telefono rovente sulla scrivania e ho ripreso il mio solito treno (sempre in ritardo) che ogni sera mi porta a casa, ma c'è qualcosa di stonato, un velo d'iquietudine sfuggevole che non mi permette di rilassarmi, arrivo a casa e capisco perchè....la camera di mio figlio è vuota, non sento la sua musica e non vedo il suo disordine....oggi è il suo primo giorno di lavoro , ha deciso trovarsi un lavoro per pagarsi gli studi e ne ha trovato uno veramente valido......il pensiero che in questo momento di crisi è riuscito ad inserirsi con un contratto a termine in Telecom facendo tutto da solo mi fa sentire strano, non ha avuto bisogno di me e stasera la sua assenza è più rumorosa che mai , stamattina ho svegliato quello che ritenevo un ragazzino e stasera attendo il rientro di un giovane uomo......nella mia famiglia mi sono sempre sentito come un capitano alla guida della sua nave, ma da oggi ho un giovane allievo che a pieno titolo potrà stare sul ponte di comando....
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