martedì 8 giugno 2010

NEPHILIM.

secondo la bibbia Davide uccise il gigante Golia, ma chi erano i giganti ?

Cosa lega i giganti o Nephilim di cui si parla in vari testi religiosi alla famosa base segreta presente nel Nevada e alla struttura del Vaticano presente in Arizona ?
Un collegamento c’è ma facciamo un passo alla volta e partiamo con alcuni interessanti elementi sui Nephilim stessi.

nephilim
L'appellativo Nefilim presente nell' Antico Testamento (Torah), in diversi libri non canonici del Giudaismo e in antichi scritti cristiani, si riferisce ad un popolo creato dall' incrocio tra i "figli di Dio" e le "figlie degli uomini" (Vedi Genesi 6:1-8). Nella Bibbia la parola nefilim viene spesso tradotta come giganti o titani, mentre in altre traduzioni si preferisce mantenere il termine nefilim. Alcune versioni parlano di eroi famosi, guerrieri caduti o ancora angeli caduti e un'ennesima traduzione potrebbe essere quelli che sono precipitati giacché il nome deriva dalla radice semitica nafal, che significa cadere.
Zecharia Sitchin ed Erich Von Daniken hanno scritto libri sostenendo che i Nephilim siano i nostri antenati e che noi siamo stati creati (con l'ingegneria genetica) da una razza aliena (per i sumeri gli Annunaki, per l'ufologia contemporanea i nordici o gli abitanti di Nibiru). Nei voluminosi libri di Sitchin si impiega l'etimologia della lingua semitica e traduzione delle tavolette in scritta cuneiforme dei Sumeri per identificare gli antichi dei mesopotamici con gli angeli caduti (i "figli di Elohim" della Genesi). Osservando che tutti gli angeli vennero creati prima della Terra, lui constata che non possono essere della Terra... e dunque, potrebbero tutti essere considerati semanticamente come dei puri "extraterrestri".
Nei suoi libri David Icke presenta una teoria simile, nella quale esseri interdimensionali rettiliani servendosi dell'ingegneria genetica danno luogo ad una progenie con tratti fisici di alta statura, pelle chiara, e suscettibilità a qualsiasi forma di suggestione ipnotica (che a suo parere, avviene quando i "demoni" posseggono la loro progenie e pretendono fedeltà), ed afferma che questa linea di sangue è rimasta in controllo del mondo dai giorni dei Sumeri fino ad oggi. Va detto, per completezza, che le teorie di David Icke sono considerate da alcune comunità di ufologi come vero e proprio debunking.

A sostegno di ciò il dottor Pastore capo del Centro di Ricerca Operativo sul Paranormale (CROP) fa un interessante affermazione nel suo libro “Dei del cielo, dei della terra” in riferimento al fatto che noi potremmo essere stati creati da una razza aliena:
“alieni giunti in un remoto passato sul nostro pianeta avrebbero cosi deciso di effettuare un esperimento, unendosi geneticamente ai primi abitanti della terra. I due DNA (terrestre e extraterrestre) sarebbero stati fusi tra loro, dando vita al primo vero uomo ad immagine e somiglianza di Dio. Nacquero Adamo ed Eva, ovvero, uomini e donne muniti di intelletto, un dono divino. Probabilmente scuri di pelle, in quanto diretti discendenti degli ominidi terrestri”
Ed oltre a ciò il dottor Pastore nel suo libro fa dei chiari ed interessanti riferimenti ad alcuni brani della Bibbia:
“c’erano sulla terra i giganti a quei tempi – e anche dopo –, quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro altri figli: sono questi gli eroi dell’antichità, uomini famosi” (Genesi, 6, 4). Come si può vedere chiaramente, c’è una netta distinzione tra i “figli di Dio” e “le figlie degli uomini”. Questo ci porta a credere che, per “figli di Dio”, il testo potrebbe riferirsi a esseri superiori, alieni, angeli che “inseminarono” le “figlie degli uomini” creando quelli che nelle leggende vengono definiti “semidei”, per metà uomini, per metà dei; I Nephilim, esseri dotati di poteri inimmaginabili. Infatti con “figli di Dio” il testo si riferisce ad angeli del cielo, anche se l’originale ebraico parla bene di ha-elohim, che andrebbe tradotto come “figli degli dei”.
A questo punto torniamo alla domanda cruciale: cosa lega i giganti o nephilim all’Area 51 e al VATT ?
In un mio articolo intitolato “AREA 51 e VATICANO: un misterioso complotto” ho mostrato alcuni elementi inerenti un intervista che il giornalista Cristoforo Barbato aveva fatto ad un membro del SIV (servizio informazioni vaticano). Da tale intervista era saltato fuori che il VATT ossia il radiotelescopio elettronico del vaticano di istanza a Tucson – Arizona non era l’unica struttura del Vaticano ma vi era un altro VATT in Alaska. Quest’ultimo studiava attraverso varie sonde, tra cui una di nome SILOE, il pianeta Nibiru ed era stata assemblata nell’area 51. Riporto la frase dell’articolo e anche dell’intervista:
“una sonda chiamata SILOE aveva lo scopo di trasmettere dati e immagini del pianeta Nibiru al radiotelescopio segreto presente in Alaska. Per tale scopo la sonda venne assemblata nell’area 51”

Guarda caso all’inzio dell’articolo si accenna al fatto che la razza aliena che ci potrebbe aver creato risiede sul pianeta Nibiru.
Che questo elemento unito a quello dell’intervista e tutti gli altri da me elencati ci fornisca una nuova versione dei fatti e della realtà ?
I nostri dei e i nostri angeli vivono sul pianeta Nibiru ?
La chiesa lo ha sempre saputo e con la tecnologia del governo americano li sta studiando per stabilire un contatto?
Io credo che la cosa sia molto possibile e che in un futuro spero molto vicino sarà possibile parlare con i nostri possibili creatori.

Lombardi David

articolo tratto da http://www.majuro.it/ufo

FONTI E APPROFONDIMENTI:
Giorgio Pastore – Dei del cielo, dei della terra
http://it.wikipedia.org/wiki/Nefilim
http://www.majuro.it/area51vaticano.php