lunedì 7 giugno 2010

INTELLIGENZA ARTIFICIALE ,3° PARTE

5) le civiltà tecnologicamente evolute si estinguono in breve tempo

è da questo punto del paradosso di Enrico Fermi che vorrei continuare il nostro discorso precedentemente interrotto al secondo post di "INTELLIGENZA ARTIFICIALE , PERICOLO O VANTAGGIO ?".

da sempre sono appasionato di elettronica , ma mai ho constatato uno sviluppo così rapido come in questi ultimi anni, vi ricordate i primi telefonini di 10 anni fa ? funzionavano basandosi sul sistema E-TACS ed erano grossi come un panetto di burro , avevano un ingombrante antennino e l'unica cosa che potevano fare erano solo le telefonate, in pochi anni ,in un cellulare poco più piccolo di un pacchetto di sigarette, possiamo vedere la tv, guardare film ,fare foto, filmati , videochiamare, registrare voci e suoni, c'è una radio , un lettore mp3 ed in quasi tutti i modelli funziona anche da navigatore satellitare, ma come è possibile uno sviluppo così rapido in pochi anni ? ed ancora non sappiamo cosa ci sia coperto da segreto miltare..........cosa dire , poi , dei nostri pc ?

Nei nostri portatili usiamo un Hardware che ha una potenza di calcolo e memoria almeno doppia a quella di solo un anno fa, è stato calcolato che le capacità di raddoppiare la memoria raddoppi in modo esponenziale ogni sei mesi, l'anno scorso appervero i primi hard disk della capacità di un therabyte (1000 giga, un film in dvd è grande circa 4 giga) erano grossi e pesanti come un mattone e costavano molto, oggi le stessa capacità è in vendita a metà prezzo ad un peso ed una grandezza pari a quella di una vecchia videocassetta.

Su una rivista di elettronica ho letto che è stata messa a punto in alcuni laboratori una scheda di memoria di molti therabyte come quelle in uso nelle macchine fotografiche e nei telefonini , sapete che significa ?

Significa che in un quadratino di memoria grande come un francobollo c'è abbastanza memoria da gestire tutto il server di style .it , mentre il processore che sfrutterà questo enorme spazio di memoria sfrutterà una velocità di calcolo basata su processi quantistici che sfruttano un sistema di calcolo molto simile a quella del cervello umano...ed è a questo punto che cominciano i riferimenti al famoso punto 5 del paradosso di E.Fermi di cui vi parlerò nel prossimo post.