giovedì 3 giugno 2010

DIARIO DEL CAPITANO

TRENI

poche ore fa e’ rientrata la prima squadra d’esplorazione il cui scopo era l’osservazione dei mezzi di trasporto , da una rapida lettura del rapporto pare che abbiano viaggiato per piu’ di un’ora su grossi carri metallici collocati su coppie di ruote di metallo ed agganciati uno all’altro in un’interminabile fila . il sistema di viaggio e’ a dir poco originale il riscaldamento di bordo serve produrre caldo durante la bella stagione e freddo durante l’inverno , L’occupazione principale degli impiegati viaggiatori , consiste nel guardare fuori dai finestrini , quindi fissare l’orologio poi alzare gli occhi al cielo , gonfiare la guance emettendo un sonoro sbuffo, una variante a quest’ultimo gesto consiste nel recitare una litania sottovoce mentre si fissa il finestrino. Sembra che per fare un viaggio il convoglio debba necessariamente impiegare molto piu’ tempo del previsto, altra cosa inspiegabile e’ che tutti fingono di lamentarsi , ma chiaramente e’ cosi’ perche’ ogni giorno nessuno rinuncia al viaggio e pare che chi non riesce a salire su questi Carrozzoni si arrabbi tantissimo .Gli impiegati viaggiatori nella loro lingua hanno un nome per questo mezzo , si chiama TRENO.

La prossima missione si occupera’ di altri mezzi piu’ piccoli che viaggiano su ruote di gomma.

COMUNICAZIONE di servizio , si cercano volontari disposti a viaggiare su un treno per rapportare i mille segreti di questo mezzo