domenica 13 giugno 2010

CORNA

quando le corna servono ad imporre il comando......

Dimostrazioni di forza

I tre corni dei triceratopi erano usati anche nei combattimenti rituali, oltre che come ornamento e per difesa. La prova è nei segni rinvenuti su 400 reperti

 Altro che ornamento: lo scudo osseo dei triceratopi serviva per combattere. E come le antilopi e i cervi, anche questi grandi rettili erbivori del Cretaceo Superiore (75 milioni di anni fa) si sfidavano tra loro a colpi di corna, probabilmente per dimostrare la loro forza. Lo riporta, su Plos One, un gruppo di paleontologi statunitensi e canadesi che ha studiato nel dettaglio circa 400 fossili.

L’attenta osservazione dei reperti ha permesso di individuare i danni nelle parti laterali dello scudo osseo, che porta tre corna in corrispondenza delle sopracciglia e del naso. Secondo i ricercatori, le cicatrici sono state causate da violenti scontri fra rivali. La prova definitiva viene dal confronto dei crani del Triceratops con quelli del Centrosaurus, un suo parente dotato del solo corno centrale e vissuto nello stesso periodo. Se la struttura fosse stata unicamente ornamentale, non ci sarebbe stata una differenza significativa tra le cicatrici riportate dai due animali. Invece i segni sulle ossa sono dieci volte più frequenti nei triceratopi. Anche la posizione delle cicatrici è diversa, prova che gli scontri avvenivano con dinamiche differenti nei due dinosauri.

Gli attacchi, però, non sarebbero stati mirati a ferire intenzionalmente l’avversario: “Le nostre osservazioni”, ha dichiarato Andrew Farke del Raymond M. Alf Museum of Paleonthology, in California, uno degli autori dello studio, “ci portano a pensare che i combattimenti erano prove di forza rituali che si svolgevano tramite l’incastro reciproco delle corna cefaliche, analogamente a quanto osserviamo oggi nelle antilopi e nei cervi”. (s.s.)

Riferimento: PLoS ONE 4(1): e4252. Doi:10.1371/journal.pone.0004252